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Modellare il Tempo (2025-2026) On going
Artist Residency – Anatomy and Dynamics of a Territory[EN]
UNESCO recognizes Intangible Cultural Heritage — or Living Heritage — as a key element for preserving cultural diversity and promoting the sustainable development of local areas. This heritage, the result of collective creation, is preserved and passed down from generation to generation by local communities.
Within the activities of the Archive of Ethnography and Social History of the Lombardy Region, two teams of young artists aged 19 to 35 contribute to safeguarding and enhancing the traditions and skills linked to woodcraft in Valcamonica and stoneworking in Valtellina. The project is based on a participatory safeguarding methodology that places active community involvement at its core, acknowledging the fundamental role of local people in transmitting their own cultural heritage.
The visual research conducted in Valcamonica — together with fieldwork and the documentation of various artisanal practices related to woodcraft — will serve as the foundation for the creation of a board game in 2026. The game aims to promote local knowledge and revive a sense of community through play, using gameplay as an effective tool for learning.
Modellare il Tempo(2025-2026)
Open Call redatta da Regione Lombardia 2025
[IT]
L’UNESCO riconosce il Patrimonio Culturale Immateriale, o Living Heritage, come un elemento chiave per preservare la diversità culturale e per promuovere lo sviluppo sostenibile dei territori. Questo patrimonio, frutto di una creazione collettiva, viene custodito e trasmesso di generazione in generazione dalle comunità locali.
Nel quadro delle attività dell’Archivio di Etnografia e Storia Sociale della Regione Lombardia, 2 squadre di giovani artisti tra i 19 e i 35 anni contribuiscono alla tutela e alla valorizzazione delle tradizioni e delle competenze legate alla lavorazione del legno in Valcamonica e della pietra in Valtellina. Il progetto si basa su una metodologia di salvaguardia partecipativa, che pone al centro il coinvolgimento attivo delle comunità locali, riconoscendone il ruolo fondamentale nella trasmissione del proprio patrimonio culturale.
La parte di ricerca visuale della parte della Val Camonica necessaria assieme alla ricerca sul campo e di scritturazione delle varie arti artigiane inerenti alla lavorazione del legno servirà per la creazione di un gioco da tavolo nel 2026, per promuovere i saperi locali e ridar vita e senso di comunità attraverso il gioco, strumento funzionale al sapere.